Informazioni importanti:
- Workflow Builder ora include la ramificazione condizionale, consentendo agli utenti di creare workflow automatizzati complessi e articolati senza scrivere una sola riga di codice.
- Integra i workflow di Slack con oltre 70 app, tra cui Salesforce, centralizzando l'automazione tra gli strumenti esistenti.
Attività ripetitive, passaggi continui da un'app all'altra e la difficoltà a reperire informazioni consumano tempo prezioso ed energie cognitive. Automatizzare il lavoro è essenziale, ma può risultare complicato e richiedere strumenti specializzati o il supporto dell’IT. Slack offre un modo semplice e non tecnico per creare workflow e automatizzare le attività all’interno del proprio stack tecnologico, il tutto da un unico posto.
Grazie al prezioso feedback della nostra community, Workflow Builder di Slack ora offre workflow condizionali con più rami. Puoi creare e gestire rapidamente workflow articolati direttamente in Slack e connetterli agli strumenti che usi senza dover scrivere codice, semplificando i processi e liberando tempo prezioso.
Automazione con ramificazione condizionale
Con la recente introduzione della ramificazione condizionale in Workflow Builder, è possibile creare processi complessi e ramificati con pochi clic, adattando il workflow in base a condizioni specifiche. Attualmente questa funzione supporta fino a 10 condizioni e un'ampia gamma di casi d'uso, come la gestione degli incidenti in base alla gravità, l'instradamento delle richieste al team, al reparto o alla regione corretti, o persino workflow di approvazione.
“La ramificazione condizionale semplifica la creazione di workflow con logica condizionale per tutti i membri del nostro team, senza bisogno di codice. Questo rende l’automazione accessibile a chiunque, consentendo ai team di semplificare le approvazioni, migliorare il supporto dell'help desk e, in definitiva, accelerare i processi interni.”
Le nuove funzioni di Workflow Builder comprendono:
- Ramificazione condizionale: crea workflow dinamici in pochi minuti che si adattano in base a criteri specifici. Ad esempio, puoi configurare un workflow per indirizzare le richieste di supporto a canali specifici a seconda del tipo di problema o per automatizzare i processi di approvazione assegnando diversi approvatori in base alla regione o al team.
- Automazione integrata con tutti gli strumenti: connettiti a Salesforce e a oltre 70 connettori di app per creare workflow con logica condizionale per tutte le app, i dati e i processi all'interno di Slack. Ad esempio, puoi integrarti con strumenti di project management, CRM e altre app essenziali per centralizzare tutti i workflow in un unico posto.
- Compatibilità avanzata: Workflow Builder si integra con l'intero sistema operativo per il lavoro di Slack, inclusi canali, moduli, elenchi e canvas, garantendo un'automazione fluida e una maggiore versatilità dei workflow. Ad esempio, puoi usare un modulo per raccogliere le richieste di ferie, inviare i dati a un responsabile per la revisione e quindi notificare al richiedente l'approvazione o il rifiuto. Tutti i dati possono essere registrati in un canvas o in un elenco per il monitoraggio.
- Interattività dei workflow migliorata: ora è possibile configurare fino a cinque pulsanti di continuazione, ciascuno associato a un ramo diverso del workflow. Ciò consente un maggiore controllo sui workflow con dati di esecuzione integrati. Ad esempio, puoi creare un messaggio con pulsanti “Approva”, “Rifiuta” o “Inoltra”, ognuno dei quali conduce a un ramo specifico del workflow.
“La ramificazione condizionale in Workflow Builder ha rappresentato una svolta per Slack e per la nostra organizzazione. Ci ha permesso di portare i nostri workflow a un livello superiore in modo rapido e semplice, aiutando le automazioni a prendere decisioni, semplificando i processi e offrendo ai nostri clienti interni il supporto giusto più velocemente.”
Esempio: automatizzare un workflow per le richieste di assistenza
Con Workflow Builder, puoi configurare un workflow che automatizza l’invio delle richieste di assistenza al team giusto.
Ecco come funziona: gli utenti possono inviare una richiesta di assistenza tramite il workflow #help-desk
quando riscontrano un problema. Immediatamente, viene inviato un messaggio automatico all'utente per confermare la ricezione della richiesta e fornire un numero di ticket.
Per raccogliere maggiori dettagli, viene visualizzato un modulo Slack che invita l'utente a fornire informazioni sulla natura del problema e i propri dati di contatto.
Ora, in base alle informazioni inserite:
- Se il problema è di natura tecnica, la richiesta viene inoltrata al canale
#tech-support
e viene taggato @ il tecnico reperibile per il supporto di follow-up. - Se il problema è relativo alla fatturazione, la richiesta viene inoltrata al canale
#billing-support
e viene creata un'attività nello strumento di project management per il team di fatturazione. - Se il problema riguarda le apparecchiature, la richiesta viene inoltrata al canale
#equipment-support
e il responsabile dell'assistenza viene avvisato.
Una volta inoltrata la richiesta, l'utente riceverà un messaggio di follow-up che indica chi gestirà la richiesta e i tempi di risposta stimati.
Durante l'intero processo, l'avanzamento della richiesta di assistenza viene monitorato e l'utente riceve aggiornamenti. Infine, quando il problema viene risolto, l'utente riceve un messaggio finale di conferma e viene invitato a fornire un feedback.
Come creare il primo workflow con la ramificazione condizionale
- Crea il workflow: scegli l'azione iniziale “Da un link in Slack”. Gli utenti cliccheranno su un pulsante per avviare il workflow.
- Aggiungi i passaggi iniziali: utilizza l'interfaccia senza codice di Slack per aggiungere passaggi come l’accettazione della richiesta, la raccolta di informazioni tramite moduli e la notifica ai membri del team interessati.
- Implementa la ramificazione condizionale: configura la logica condizionale per instradare il workflow in base a criteri specifici. Ad esempio, puoi indirizzare una richiesta di assistenza a canali diversi in base al tipo di problema o alla gravità oppure inviare automaticamente le richieste alla regione o al reparto corretto in base a regole personalizzate definite.
- Follow-up e risoluzione: configura i passaggi per notificare all'utente l'avanzamento del workflow, monitorare lo stato dell'attività e confermare la risoluzione al completamento del processo.
- Al termine, assegna un nome al workflow e aggiungilo alla scheda dei workflow del canale. Puoi anche metterlo in evidenza nel canale, rendendolo ancora più facile da trovare per gli utenti.
Scopri di più nella nostra Guida a Workflow Builder.
“Grazie alla ramificazione condizionale nei workflow, posso ricevere aggiornamenti settimanali automatici nel mio sistema di riferimento, secondo una pianificazione prestabilita e con la precisione di cui ho bisogno. Il passaggio di riepilogo IA dei workflow crea un riepilogo di tutte le attività del progetto e lo aggiunge al mio tracker di stato. Se non c'è stata alcuna attività, lo stato viene impostato su “Nessuna modifica dalla settimana scorsa”. Posso quindi dedicare più tempo ai clienti e meno alla gestione dei progetti.”
Automatizza i workflow, direttamente nel flusso di lavoro
Con Workflow Builder di Slack, ora puoi creare processi automatizzati complessi e a più passaggi che si adattano alle tue esigenze. Questo rende più facile per chiunque creare e gestire workflow sofisticati in modo rapido, direttamente all'interno di Slack, così puoi semplificare le attività e concentrarti su ciò che conta davvero.
Che tu stia gestendo semplici attività o progetti complessi, Workflow Builder offre il modo più semplice ed efficace per automatizzare il lavoro nel posto in cui già collabori.
Perché non provare? Buona automazione! 🚀