Modelli di Slack
Modello di backlog

Modello di backlog

Cattura, dai priorità, salva e monitora i progetti per migliorare la produttività del team con il modello di backlog di Slack.

Informazioni su questo modello

Immagina questa situazione: ti trovi in una conversazione Slack con uno sviluppatore e un ingegnere di supporto che stanno affrontando un problema con la tua funzione più recente. Ti aspettavi una conversazione normale, invece, hai trovato una miniera d'oro di informazioni sui clienti e idee di prodotto.

Ma devi sviluppare e dare priorità a queste idee prima di poter fare qualsiasi cosa. Se passi a un altro strumento per creare un ticket ufficiale, perderai il contesto della conversazione organica, senza contare che le conversazioni successive saranno sparse tra varie app e diventeranno isolate.

Fortunatamente, non devi passare da uno strumento all'altro per trasformare le idee in azioni. Puoi gestire il tuo backlog del prodotto direttamente da Slack con un modello di pianificazione del backlog che ti consente di organizzare e visualizzare il tuo backlog collaborando in modo organico.

Cos’è un backlog del prodotto?

Un backlog del prodotto è una parte fondamentale di molte metodologie di gestione dei progetti, in particolare Agile e Scrum. La guida ufficiale di Scrum definisce un backlog del prodotto come “l'unica fonte di lavoro intrapresa dal team Scrum”.

Le nuove funzioni, i miglioramenti per i prodotti esistenti e le correzioni dei bug più grandi devono essere tutti nel backlog del prodotto prima di poter essere aggiunti alla roadmap del prodotto. Oltre ad essere la fonte di verità per la pianificazione degli sprint, il backlog del prodotto è essenziale per la pianificazione strategica e la collaborazione efficace con le parti interessate di tutti i team.

Cos’è un modello di backlog?

Un modello di backlog ti aiuta a standardizzare e organizzare il backlog del prodotto. I team del prodotto possono utilizzare un modello di backlog del team per eseguire attività critiche come la definizione delle priorità, la pianificazione degli sprint e il perfezionamento del backlog.

Utilizzare un modello di backlog rende molto più facile far sì che tutti vadano nella stessa direzione e assicurarsi di avere sempre le informazioni corrette nel formato giusto. Il modello di backlog ideale sarà diverso per ogni azienda, quindi assicurati di ottenere input da tutte le parti interessate quando lo crei.

I vantaggi del nostro modello di backlog del progetto

Ora puoi creare e gestire il tuo backlog all'interno di Slack utilizzando un modello dinamico che supporta la gestione del progetto incentrandosi sulla collaborazione e in modo organico rispetto a come il tuo team sta già lavorando.

Centralizza i flussi di lavoro creativi

Questo modello di backlog di progetto è essenziale per i team che vogliono assicurarsi che nessuna scintilla creativa, user story o elemento del backlog vada perso nelle comunicazioni quotidiane. Raccogliendo e archiviando automaticamente gli elementi del backlog, sia per la pianificazione degli sprint che per le iniziative interne, il modello di backlog del prodotto fornisce un modo fluido per organizzare i requisiti allineandosi alle procedure ottimali per i team di progetto.

Archiviazione facile delle idee

Il modello di definizione delle priorità del backlog è dove i membri del team possono aggiungere rapidamente i nuovi elementi del backlog menzionati nelle conversazioni, incluse le storie dell’utente e le idee per le funzionalità. Questo processo fluido consente ai manager e alle parti interessate di visualizzare il flusso delle idee, favorendo la collaborazione all'interno del team. Il tracker garantisce che nessun elemento venga trascurato offrendo al contempo una visione chiara di ciò che deve essere affrontato successivamente. Fornendo un luogo centralizzato per tutti i backlog del prodotto, è più facile tenere traccia degli story point e delle stime, aiutando il tuo team a creare uno slancio e a rimanere sulla stessa lunghezza d’onda.

Organizzazione strategica

Una volta catturati gli elementi del backlog, il modello di backlog condiviso consente ai membri del team di organizzarli per priorità e impatto sullo sviluppo del progetto. Questo processo di ordinamento permette di concentrarsi su elementi ad alto valore affrontando i requisiti delle parti interessate durante la pianificazione degli sprint. Che si tratti di un modello di backlog per sprint per il tuo team di sviluppo o di un backlog di monitoraggio delle attività, questo strumento garantisce che i tuoi piani siano allineati con gli obiettivi aziendali. Utilizzando questo approccio, i team possono identificare ciò che è stato fatto e ciò che richiede attenzione immediata, ottimizzando i workflow agili per un'efficienza ottimale.

Monitoraggio efficiente dei progressi

È fondamentale monitorare il progresso degli elenchi del backlog dall'inizio fini alla realizzazione e questo modello di backlog di lavoro può aiutare a renderlo più semplice. Con questo strumento, i membri del team possono visualizzare i backlog e monitorare lo stato delle iniziative, story point o funzioni in tempo reale. Questa visibilità continua nell'intero team garantisce che gli sprint seguano la tabella di marcia, consentendo ai manager di apportare modifiche basate sulle priorità in evoluzione. Che tu stia utilizzando questo modello per la gestione del backlog degli sprint o per esigenze più ampie di gestione di progetti agili, il modello di backlog di Slack può essere personalizzato per assicurare che tutto venga adattato per affrontare in modo efficace ed efficiente le tue operazioni lavorative.

Cosa dovrebbe essere incluso in un modello di tracker del backlog?

Il nostro modello di backlog delle attività è progettato per darti la flessibilità di creare un backlog del prodotto che si allinei con i workflow e gli strumenti del tuo team. Tuttavia, ci sono alcuni elementi che sono fondamentali per ogni backlog del prodotto.

User story

Le user story sono la spina dorsale di un backlog del prodotto. Focalizzano lo scopo dell'elemento definendo ciò di cui l'utente finale ha bisogno e come ne trarrà direttamente beneficio. Le user story dovrebbero essere solo poche frasi semplici, quindi aggiungi un campo di testo al tuo modello di backlog e scrivi user story che includano:

  • Chi è l'utente. Potrebbe essere il suo ruolo in un contesto B2B, o la sua fascia demografica in un contesto B2C. 
  • Cosa vuole. Usa affermazioni in prima persona per entrare davvero nella mentalità dell'utente finale.
  • Perché ne ha bisogno. In che modo il “cosa”, più specifico, si inserisce nel più ampio "perché"? 

Ad esempio, "In quanto project manager, voglio trasformare le conversazioni di Slack in elementi del backlog in modo da poter sfruttare in modo organico ed efficace le intuizioni e le idee del mio team". Indipendentemente da come formatti il tuo modello di backlog, la colonna delle user story dovrebbe essere al centro dell'attenzione.

Priorità

Questo campo è essenziale per il proprietario del prodotto, che deve regolarmente dare la priorità e rifinire il backlog. Collabora con il proprietario del prodotto in modo da vedere cosa gli è più utile, manche se di solito le informazioni del backlog che supportano la definizione delle priorità includono:

  • Valore aziendale: quale valore diretto offre questa funzione o miglioramento?
  • Categoria: si tratta di una nuova funzione, di un miglioramento del prodotto o di un bug? 
  • Urgenza: ci sono scadenze esterne o interne urgenti da considerare?
  • Dipendenze: ci sono altre funzioni o miglioramenti che dipendono da questo elemento del backlog?
  • Richieste del client: quante richieste del cliente sono state ricevute per questa funzione, miglioramento o bug? Quanta pressione arriva da clienti di alto valore?

Fornire questo tipo di dati ricchi nel tuo modello di backlog del prodotto rende molto più facile dare priorità al backlog e pianificare gli sprint.

Story point (Agile e Scrum)

Gli story point sono una parte essenziale delle metodologie Agile e Scrum. Misurano il tempo e lo sforzo stimati per completare una user story e sono un fattore importante nella definizione delle priorità. Esistono molti approcci diversi per determinare gli story point, ma gli elementi principali sono:

  • Complessità degli aspetti tecnici, dei dati e dei requisiti di test
  • Sforzo necessario
  • Rischio o incertezza
  • Quantità di lavoro necessario
  • Risorse richieste

Quando progetti il modello di backlog delle attività del tuo team, collabora con i proprietari del prodotto per scegliere quanti di questi elementi includere nel modello insieme a un campo per la stima finale dei story point.

Stato

Lo stato è l'elemento più semplice del tuo modello di backlog del prodotto, ma è essenziale per mantenere i progetti in carreggiata. Alcuni potenziali stati da includere in un campo a discesa:

  • Attività da fare
  • In sospeso
  • Pronto per lo sviluppo
  • In corso
  • Come da piano
  • A rischio (di essere in ritardo/rimandato)
  • In revisione
  • Test in corso
  • Pronto per l’implementazione
  • Fatto

Parla con il tuo team e le altre parti interessate per determinare cosa è più utile.

Parti interessate

Infine, la collaborazione con le parti interessate dovrebbe essere integrata nel modello di backlog del progetto; spesso, è la parte più frustrante del processo. In Slack, siamo tutti orientati alla collaborazione, quindi il nostro modello di backlog per il monitoraggio delle attività include alcuni campi e funzioni speciali per aiutarti a lavorare con le parti interessate.

  • Tagga una o più persone in un elemento del backlog, poi crea un workflow in modo che ricevano delle notifiche sugli aggiornamenti rilevanti.
  • Definisci uno o più utenti predefiniti (come il proprietario del prodotto) ogni volta che viene creato un nuovo elemento. 
  • Condividi automaticamente gli aggiornamenti sui canali utilizzando il tipo di campo canale e i workflow automatizzati personalizzati, così che il tuo team non si perda mai gli aggiornamenti importanti del backlog.
  • Collega ai messaggi Slack creando un elemento del backlog da un messaggio o aggiungendo i link ai messaggi in un secondo momento. In questo, modo non perderai mai traccia delle conversazioni critiche.

La collaborazione con le parti interessate è fondamentale per il successo del progetto e questo modello di backlog offre molti modi creativi per gestirla.

Integrazioni di terzi per completare il tuo modello di backlog del progetto

I backlog dei prodotti richiedono molto sforzo per creare, mantenere e aggiornare. Con le integrazioni Slack di terzi e Workflow Builder, puoi sfruttare il tuo modello di backlog per rendere l'intero processo di gestione del progetto più efficiente e collaborativo.

Il modo migliore per sfruttare le integrazioni per il tuo backlog del prodotto è utilizzare i tuoi strumenti in prima linea per creare automaticamente nuovi elementi del backlog. 

(Assicurati solo di utilizzare uno stato univoco per tutti gli elementi del backlog creati in automatico in modo da poterli rivedere facilmente ed eliminare eventuali avvisi irrilevanti o duplicati.)

Aggiungi richieste di funzioni al tuo backlog del prodotto

Le richieste dei clienti, così come le richieste di potenziali clienti, sono fondamentali per sviluppare un prodotto davvero eccellente e per concludere le vendite. Forniscono anche un'ottima fonte di idee per la roadmap del prodotto. 

Utilizza le integrazioni di Slack per aggiungere automaticamente le richieste di funzioni come nuove voci nel backlog. Questo semplifica il processo delle richieste di funzioni e aiuta a sviluppare un prodotto migliore in modo più efficiente.

Esempi di integrazioni:

Aggiungi miglioramenti per il backlog del prodotto

I miglioramenti del prodotto sono facili da trascurare perché non sono bug urgenti o nuove funzioni accattivanti. Spesso sono anche nascosti nei ticket di supporto clienti e il team del prodotto non ne viene a conoscenza fino a quando non diventano un grosso problema. 

Integra il tuo software per i ticket con Slack in modo che gli agenti di supporto abbiano una linea diretta con i product manager. Questa collaborazione ti permette di risolvere in maniera proattiva i problemi degli utenti ed evitare attriti tra i team.

Esempi di integrazioni:

Cattura e crea elementi del backlog per i bug

I bug sono l'elemento più frustrante del backlog del prodotto, ma non possono essere ignorati. Come per i miglioramenti del prodotto, utilizzare un approccio proattivo comporta meno frustrazioni sia per i clienti che per i team di sviluppo. 

Usa le integrazioni per aggiungere in automatico i bug al tuo backlog così da stabilire le priorità di conseguenza.

Esempi di integrazioni: