Desideri incorporare un’area di lavoro esterna nella tua organizzazione Enterprise Grid? Consulta questa guida per scoprire come prepararti e cosa puoi aspettarti lungo il percorso.

Prima della migrazione

Le aree di lavoro con i piani Free, Pro e Business+ possono essere trasferite nella tua organizzazione Enterprise Grid. Mentre ti prepari per la migrazione di un'area di lavoro, devi tenere presenti alcune cose:

• Provisioning degli account
  Se l'area di lavoro in migrazione utilizza SAML per gestire l'identità, disattiva il provisioning degli account nel provider di identità (IDP) per impedire il deprovisioning degli account quando disabiliti il ​​connettore. Puoi anche ridurre al minimo i tempi di inattività della migrazione ed evitare account duplicati assegnando l'accesso ai nuovi membri al termine della migrazione.
• Accesso degli ospiti
  Se intendi consentire agli ospiti di accedere con il loro indirizzo e-mail e password, assicurati che le impostazioni della tua organizzazione Grid consentano loro di bypassare l’SSO.
• Impostazioni delle aree di lavoro
  Le impostazioni e i criteri dell’organizzazione sovrascriveranno le impostazioni delle singole aree di lavoro. In base alle autorizzazioni, è possibile che i proprietari e gli amministratori dell’area di lavoro possano modificare le impostazioni dell’area di lavoro.

Avviare una migrazione

Puoi avviare una migrazione dalla dashboard di amministrazione. Avrai bisogno dell'ID e dell'URL dell'area di lavoro di cui stai eseguendo la migrazione.

Completare l'elenco di controllo per la migrazione

Una volta che la migrazione sarà stata approvata dal proprietario principale dell’area di lavoro, ti forniremo un elenco di controllo per assicurarti di completare tutte le attività necessarie.

• Configura l’SSO (Single Sign-On)
  Per procedere con la migrazione, configura l’SSO per l’organizzazione, se non l’hai già fatto. Assicurati che i nuovi membri possano accedere a Slack dopo la migrazione abbinando il dominio e-mail nel tuo provider SSO al dominio e-mail per i nuovi utenti che migrano nella tua organizzazione.
• Conferma gli account utente corrispondenti
  Se l'area di lavoro di cui stai effettuando la migrazione contiene account con lo stesso indirizzo e-mail e della stessa tipologia degli account della tua organizzazione Grid, puoi scegliere di unirli.
• Risolvi gli account utente in conflitto
  Gli account utente in conflitto condividono alcuni campi del profilo, ma non abbastanza per essere corrispondenze esatte. Se l'area di lavoro contiene corrispondenze parziali di account, esaminale singolarmente dalla scheda Utenti in migrazione e scegli un'azione.
• Esamina le impostazioni in conflitto 
  Se le impostazioni della tua organizzazione Grid differiscono dall'area di lavoro in migrazione, puoi esaminarle dalla scheda Impostazioni in conflitto. Se lo desideri, modifica le impostazioni, quindi clicca su Conferma impostazioni per terminare. 

Una volta completati i passaggi precedenti, puoi programmare la migrazione. Se non lo hai già fatto, contatta il tuo Account executive per programmare la migrazione.

Nel corso della migrazione

Qui sotto puoi trovare una panoramica di come i proprietari di un’organizzazione possono visualizzare e approvare migrazioni. Inoltre, troverai anche informazioni su ciò che accade mentre la migrazione è in corso.

Nota: la migrazione delle aree di lavoro di grandi dimensioni potrebbe richiedere diverse ore. Consigliamo di avvisare i membri in anticipo per evitare interruzioni

Cosa aspettarsi nel corso di una migrazione

• L'area di lavoro in migrazione non sarà disponibile per i membri durante parte della migrazione. I membri possono utilizzare la propria area di lavoro mentre i messaggi diretti (MD) migrano in background. In genere, l'organizzazione Enterprise Grid sarà accessibile ai membri esistenti durante la migrazione.
• I membri riceveranno una notifica poco prima dell’inizio della migrazione per informarli che l’area di lavoro sarà temporaneamente non disponibile.
• Le conversazioni di Slack Connect tra l'area di lavoro in migrazione e l'organizzazione non saranno accessibili a nessuna organizzazione. Dopo la migrazione, i canali di Slack Connect diventeranno canali per più aree di lavoro a livello di organizzazione e utilizzeranno l'impostazione della privacy del canale nell'organizzazione.
• I membri dell'area di lavoro in migrazione riceveranno un'e-mail e un messaggio Slackbot al termine della migrazione.

Visualizzare e gestire le migrazioni

I proprietari dell'organizzazione possono annullare le migrazioni future e visualizzare lo stato di quelle in corso:

Dopo la migrazione

Ecco cosa aspettarsi al termine della migrazione:

• Cronologia dei messaggi, file, app ed emoji
  I membri avranno accesso alla cronologia di canali e messaggi diretti (MD), ai file, alle app e agli emoji personalizzati. Gli MD di diverse aree di lavoro saranno uniti.
• Profili
  Durante il processo di migrazione, i dettagli dei profili dei membri vengono uniti in base alle opzioni scelte nell'elenco di controllo per la migrazione. Se è stata spostata più di un’area di lavoro, i dettagli del profilo della prima area di lavoro saranno utilizzati per impostazione predefinita. Se necessario, i membri potranno sempre aggiornare il proprio profilo dopo la migrazione.
• Accesso all’area di lavoro
  Per impostazione predefinita, tutti i membri dell’organizzazione possono richiedere di entrare nell’area di lavoro che ha effettuato la migrazione. I proprietari dell’org possono definire il modo in cui i membri trovano un’area di lavoro e vi entrano, modificando le preferenze di accesso.
• Accesso dei membri
  L'URL dell'area di lavoro migrata reindirizzerà alla pagina di accesso della tua organizzazione. I nuovi membri e gli ospiti accederanno utilizzando il metodo configurato nelle impostazioni SSO.
• Ruoli dell’area di lavoro
  Il ruolo di proprietario principale dell’area di lavoro per qualsiasi area di lavoro migrata verrà riassegnato al proprietario principale dell'organizzazione. Il precedente proprietario principale dell’area di lavoro diventerà un proprietario dell’area di lavoro.

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