Se stai creando un workflow e non riesci ad andare avanti, continua a leggere per scoprire cons suggerimenti e risposte alle domande più comuni su Workflow Builder.

Cos’è un workflow?

• I workflow sono un modo senza utilizzo di codice per creare e automatizzare i processi quotidiani in Slack.
• Se sei alle prime armi con i workflow, dai un’occhiata al tutorial Cos’è un workflow di Slack? per iniziare a crearne uno.
• Se non hai trovato quello che cerchi, consulta la Guida a Workflow Builder di Slack, dove troverai una panoramica della documentazione disponibile.

Avviare il workflow

Per una descrizione dei diversi modi disponibili per avviare un workflow, visita Creare un nuovo workflow in Slack.

Posso usare il link al workflow al di fuori di Slack?

Se avvii il workflow a partire da un link su Slack, il link dovrà essere condiviso e selezionato nell’area di lavoro di Slack. Incollare questo URL in un browser o inserirlo in un’e-mail su cui gli utenti possono cliccare non avvierà il workflow. Per permettere alle persone di trovare e usare il workflow, condividi il link al workflow in un canale, messaggio diretto (MD) o canvas.

Le persone possono avviare un workflow dal menu delle azioni rapide?

Se pubblichi un workflow avviato a partire da un link su Slack, le persone potranno trovare il workflow nel menu delle azioni rapide   quando digitano il comando slash (/) seguito dal nome del workflow. Se un membro non riesce a vedere il workflow nel menu delle azioni rapide, assicurati di aver condiviso il link in una conversazione a cui ha accesso.

È possibile avviare un workflow a partire da una parola chiave?

Non è disponibile un’opzione senza codice per avviare un workflow a partire da una specifica parola chiave. Tuttavia, puoi creare un’app Slack che includa un trigger personalizzato per eseguire il workflow con una parola chiave.

 

Passaggi 

I passaggi definiscono le azioni del workflow. L’ordine dei passaggi determina l’ordine di esecuzione delle azioni.

Quanti passaggi posso aggiungere al workflow?

Non c’è limite al numero di passaggi che puoi aggiungere al workflow. Tuttavia, è il numero di passaggi di un certo tipo aggiunti al workflow a determinare se il workflow è standard o premium.

Posso creare logica condizionale per il workflow?

Al momento non è possibile creare logica condizionale in Workflow Builder. Per implementare una logica più complessa, devi creare un’app Slack con funzioni personalizzate.

Come devo formare le variabili?

Quando aggiungi una variabile al passaggio di un workflow, puoi modificarne il formato cliccandoci sopra e selezionando l’opzione di visualizzazione dei dati che preferisci. Ad esempio, puoi modificare l’opzione di visualizzazione dei dati della variabile Tempo in base a un fuso orario specifico, o della variabile Membro per mostrare un indirizzo e-mail.

È possibile che più persone possano cliccare su un pulsante del workflow?

No. Al momento i pulsanti aggiunti a un workflow possono essere cliccati solo da una persona quando il workflow è in uso.

No vedo i passaggi di connettore su Workflow Builder.

Se l’approvazione delle app è abilitata nell’area di lavoro o nell’organizzazione, potrebbe essere necessario richiedere il connettore prima di poter eseguire i passaggi.

I proprietari e gli amministratori possono anche limitare l’accesso a determinati connettori. Se non riesci a trovare un connettore specifico su Workflow Builder, contatta un proprietario o un amministratore per chiedere assistenza. 

 

Impostazioni e autorizzazioni

Chi può trovare e modificare i workflow che ho pubblicato?

Prima della pubblicazione, il workflow sarà visibile solo a te e ai manager di workflow che hai aggiunto.

Puoi impostare autorizzazioni di accesso specifiche per stabilire chi può trovare e usare i workflow su Slack. Dopo la pubblicazione, i proprietari e gli amministratori possono vedere i workflow nella dashboard dei workflow pubblicati, a cui possono aggiungersi come manager di workflow. Quando un proprietario o un amministratore diventa manager di un workflow, potrà modificarlo, rimuoverlo del tutto da Slack o annullarne la pubblicazione. Quando un manager del workflow viene aggiunto o rimosso, tutti gli altri manager del workflow riceveranno una notifica da Slackbot.

Posso modificare o eliminare un workflow che non ho creato?

Per modificare o eliminare un workflow che non hai creato, devi essere un manager di workflow. La persona che ha creato il workflow e i manager di workflow possono aggiungere altri manager di workflow dalle impostazioni del workflow. I proprietari e gli amministratori possono aggiungere se stessi come manager di workshop a qualsiasi workflow pubblicato dalla dashboard dei workflow.

Le persone esterne possono usare il workflow che ho creato su Slack Connect?

Dipende. Per impostazione predefinita, le persone esterne possono usare il workflow in una conversazione di Slack Connect se dispongono di un piano a pagamento e se hai concesso loro l’accesso. I proprietari e gli amministratori dell’area di lavoro o dell’organizzazione Enterprise Grid possono scegliere di limitare l’accesso e i workflow contenenti determinati passaggi non possono essere eseguiti da persone esterne.

Se l’organizzazione esterna con cui sei connesso in Slack Connect usufruisce del piano Free o di un periodo di prova, non potrà usare il workflow.

Posso esportare i registri delle attività dei workflow?

No, al momento non è possibile esportare il registro delle attività di un workflow. Per assicurarti che il workflow venga eseguito correttamente o per verificare la presenza di eventuali errori, puoi visualizzare i registri delle attività direttamente su Workflow Builder.