Sono circa 24 milioni le piccole e medie imprese nell’UE, un numero che corrisponde al 99% di tutte le aziende del continente e che contribuisce a più della metà del suo PIL. Tuttavia, molte di queste falliscono a poca distanza dalla loro fondazione. Anche se le ragioni variano, la cattiva gestione aziendale, la mancanza di pianificazione delle risorse e la mancanza di leadership sono spesso i motivi principali.
Sebbene le persone siano l’anima di qualsiasi azienda, queste hanno bisogno della presenza di un management e di una leadership efficienti per seguire lo stesso percorso e raggiungere gli obiettivi proposti. Altrimenti, il caos e la disorganizzazione prenderanno il controllo. E in un mare pieno di pesci affamati, navigare senza direzione o orientamento si viene ben presto mangiati.
In questo articolo, spiegheremo cos’è il controllo di gestione aziendale, quali sono le sue caratteristiche principali e i punti chiave per ottenere una gestione efficace che aumenti le possibilità di successo di qualsiasi business.
Cos’è il controllo di gestione aziendale?
Per controllo di gestione aziendale si intende l’area incaricata di gestire in modo efficiente le risorse disponibili di un’azienda con lo scopo di raggiungere gli obiettivi produttivi, finanziari e di crescita. È un compito del dipartimento di gestione dell’azienda, diretto principalmente da una figura di leadership come il direttore esecutivo o l’amministratore delegato. Esistono 4 strumenti di gestione di base che ogni area manageriale deve tenere in considerazione:
- Business plan: è il documento che espone la visione strategica dell’azienda, ne definisce gli obiettivi e stabilisce i mezzi e le fasi per raggiungerli. Dovrebbe essere redatto prima dell’avvio dell’attività e rivisto regolarmente per verificare il raggiungimento dei vari punti e modificarlo di conseguenza.
- Struttura: definire com’è strutturata l’azienda, dai ruoli e le responsabilità ai dipartimenti, al modello di business, alla catena di comando e ai flussi di lavoro. Ogni membro del team deve conoscere il proprio ruolo e il modo in cui il suo lavoro contribuisce agli obiettivi aziendali generali.
- Contabilità: la gestione economica dell’azienda è un punto chiave che rientra nelle funzioni di gestione aziendale. Deve fornire una struttura finanziaria sostenibile a lungo termine e una gestione dei flussi di cassa che permetta la sopravvivenza e la crescita dell’attività. Sono essenziali anche un rigoroso controllo dei costi e un saggio investimento delle risorse finanziarie.
- Risorse umane: le persone sono la risorsa più preziosa di ogni azienda. La gestione aziendale comporta anche il reclutamento, la formazione e il mantenimento di dipendenti di talento, nonché la creazione di un ambiente di lavoro produttivo e stimolante.
Perché è importante che il controllo di gestione aziendale sia efficace?
Capire l’importanza di una gestione aziendale efficace è molto semplice se la si confronta con le finanze domestiche.
Proprio come in una famiglia, dove è necessaria una gestione efficiente delle risorse disponibili per coprire i bisogni di tutti i membri e per risparmiare per il futuro, anche un’azienda ha bisogno di una gestione efficace per utilizzare le proprie risorse in modo ottimale, raggiungere i propri obiettivi e garantire la propria crescita a lungo termine.
Senza una gestione solida, strutturata, trasparente e orientata agli obiettivi, le aziende finiscono per raggiungere un punto di non ritorno. Viceversa, le aziende che dispongono di solide basi fornite da una sana gestione sono quelle meglio attrezzate per superare gli ostacoli, adattarsi ai cambiamenti e prosperare.
In altre parole, la gestione aziendale è la leva che permette alle aziende di sopravvivere alle difficoltà, di generare business attuali e di crescere nel tempo. Grazie a questa disciplina, le imprese possono:
- Gestire le risorse materiali, immateriali e umane per coprire tutte le aree aziendali nel presente e nel prossimo futuro.
- Generare processi aziendali efficienti con l’obiettivo di aumentare la produttività e creare prodotti e servizi di qualità che soddisfino le richieste del mercato
- Stabilire metodologie di lavoro che consentano a tutte le parti di svolgere i propri compiti, creando al contempo relazioni di lavoro stabili che permettano la collaborazione tra team.
- Creare una gerarchia e una catena di comando che incoraggi la delega dei compiti
- Avendo una struttura chiara e una gestione ottimizzata delle risorse, è più facile affrontare le avversità che possono presentarsi lungo il percorso
- Quando c’è un’amministrazione ben rodata, aumenta la competitività di tutte le aree e dell’azienda in generale
- Contribuisce a promuovere un ambiente di lavoro sano, aumentando la soddisfazione dei dipendenti e, di conseguenza, il loro coinvolgimento e la loro produttività
- Una buona governance aziendale migliora la reputazione del marchio, attirando costantemente nuovi investitori, talenti umani e nuovi clienti.
10 punti chiave del controllo di gestione aziendale
Non c’è dubbio che il controllo di gestione aziendale sia la chiave per liberare il potenziale dell’impresa e massimizzare le prestazioni. Sebbene non esista un unico modo di gestire, in quanto ogni amministratore delegato o team di gestione ha una propria metodologia, esistono alcuni punti chiave che, in un modo o nell’altro, devono essere contemplati per raggiungere il successo.
1. Pianificazione
Quando si avvia un nuovo progetto o si rivedono le basi di uno già in corso, è essenziale stabilire un piano strategico che definisca gli obiettivi da raggiungere e i passi necessari per farlo. Occorre mettere nero su bianco la mission, la vision e i valori dell’azienda, identificare i fattori chiave di successo e stabilire gli indicatori di performance per misurare i progressi verso gli obiettivi. È importante che la pianificazione sia realistica.
2. Organizzazione
Non ha senso creare un’incredibile strategia sulla carta se poi non si riesce a tradurla in realtà. È essenziale organizzare in modo efficiente le risorse disponibili e definire chiaramente i ruoli e le responsabilità di ciascun membro del team. Una buona organizzazione implica anche strutture di comunicazione efficaci e procedure operative chiare.
3. Comunicazione
La comunicazione è un altro dei pilastri della gestione aziendale. Senza una comunicazione interna ed esterna ben definita e fluida, i processi possono rallentare, gli errori possono aumentare e l’ambiente di lavoro può deteriorarsi. Inoltre, una comunicazione efficace con clienti e fornitori è fondamentale per mantenere sane relazioni commerciali.
4. Controllo
Non solo è importante progettare e implementare una buona strategia aziendale, ma è anche essenziale verificarne l’attuazione. Anche se ogni azienda può adottare il proprio metodo di monitoraggio preferito, in generale il monitoraggio flessibile e continuo è il più efficace: si tratta di revisioni periodiche per valutare i progressi, identificare le deviazioni e intraprendere azioni correttive, ove necessario.
5. Ispirare, motivare e guidare
Nessuna nave raggiunge il proprio porto da sola, e nessun team può raggiungere i propri obiettivi senza un leader efficace. Il controllo di gestione aziendale richiede di ispirare e motivare il team, di fornire un senso di direzione e di promuovere un ambiente di lavoro positivo e produttivo.
I leader di oggi si sono allontanati da mandati autoritari per passare a stili di leadership più partecipativi e democratici, in cui il contributo di ogni membro del team viene valorizzato e incoraggiato.
6. Cultura aziendale
La governance aziendale implica anche la definizione e la promozione di una cultura aziendale che rifletta la mission, la vision e i valori dell’ente stesso.
Questa cultura può essere un fattore determinante per attrarre e trattenere i talenti, nonché per la motivazione e la produttività dei dipendenti. Può anche essere un fattore chiave per conquistare i clienti o costruire una reputazione competitiva e duratura del brand.
7. Innovazione tecnologica
Accogliere l’innovazione tecnologica è oggi un altro pilastro essenziale della gestione aziendale. L’adozione di nuove tecnologie può migliorare l’efficienza, ridurre i costi, facilitare la comunicazione e aprire nuove opportunità di business. La digitalizzazione dei processi e l’adattamento all’ambiente digitale oggi sono diventati praticamente obbligatori.
8. Visione del futuro
Sebbene la gestione delle risorse di un’azienda debba concentrarsi sui fronti aperti nel presente e nel prossimo futuro, non bisogna trascurare la visione a lungo termine. Il percorso attuale dovrebbe essere orientato verso il punto di arrivo che si desidera raggiungere in un determinato momento e, sebbene questo possa cambiare nel tempo, l’ideale è non accantonare la visione del futuro a favore delle decisioni attuali.
9. Adattabilità
Se da un lato è importante definire la strada che si vuole percorrere e impegnarsi per ottenerla, anche in circostanze difficili, dall’altro è importante capire che il contesto aziendale è mutevole.
Il management deve prestare attenzione ai possibili cambiamenti all’interno e all’esterno dell’azienda e, nel caso in cui questi influiscano sensibilmente sui piani, deve essere in grado di modificarli per adattarsi alla nuova realtà il più rapidamente possibile. In caso contrario, potrebbe correre il rischio di rimanere indietro.
10. Focus sul cliente
Infine, il controllo di gestione aziendale non deve mai perdere di vista il fatto che l’obiettivo finale di tutto ciò che viene fatto è la soddisfazione del cliente.
Il cliente, i suoi desideri e le sue esigenze sono la ragion d’essere di qualsiasi azienda. Per questo motivo, tutti gli sforzi del management devono essere orientati a comprendere i clienti, a soddisfare le loro necessità, a superare le loro aspettative e a costruire con loro relazioni durature. Ogni volta che si prendono decisioni, il cliente finale deve essere presente.
Come coordinare in modo efficace tutti gli aspetti del controllo di gestione aziendale?
La gestione aziendale è senza dubbio l’area chiave che determina il successo o il fallimento di un’azienda. È una sfida quotidiana che richiede molte competenze, conoscenze, esperienza e un approccio strategico. La chiave sta nella pianificazione, nell’organizzazione, nella comunicazione e nella costante valutazione e adeguamento delle strategie e delle azioni.
Sotto questo aspetto, oltre a quanto già detto, il modo migliore per facilitare i compiti legati alla gestione e alla direzione delle aziende è affidarsi agli strumenti disponibili. La tecnologia sta diventando il grande alleato delle imprese nell’era digitale: offre soluzioni gestionali complete che consentono di coordinare in modo più efficiente ed efficace tutti gli aspetti della gestione aziendale.
Slack è una delle applicazioni più utili per coordinare tutte le aree di un’azienda e facilitare la comunicazione interna.
Inoltre, può essere integrato con molti strumenti come Trello o Asana, che consentono la gestione collaborativa di progetti e attività, o Google Workspace, che offre una serie di applicazioni di produttività per la gestione di documenti, e-mail, calendari e altro.
Molte imprese utilizzano Slack insieme a strumenti di analisi dei dati come Power BI o Tableau, che consentono di visualizzare e analizzare i dati aziendali per prendere decisioni più informate. Anche i sistemi di gestione delle relazioni con i clienti (CRM), come Salesforce, sono comunemente utilizzati per aiutare a gestire e migliorare le relazioni con i clienti.
Così, Slack, nel tempo, è diventato un centro di produttività che permette a tutte le aree di unificarsi e di portare avanti in modo più efficace le strategie progettate dal personale dirigente.