team-america-relief-customer-hero

Il visionario Ian Porter e Team America Relief aiutano gli afghani a trovare rifugio

“Siamo passati rapidamente da 12 persone che lavoravano tramite SMS, e-mail ed Excel a un picco di 200 persone che collaboravano in Slack: ciò ci ha dato la possibilità di aumentare o ridurre il nostro numero in base alle esigenze dei volontari.”

Ian PorterTechnology Lead, Team America Relief

Il responsabile della tecnologia di Team America Relief, Ian Porter, riceve il Premio Visionario di Slack per aver riconosciuto l’opportunità di trasformare in modo sostanziale l’impatto delle operazioni in Afghanistan usando Slack per aiutare centinaia di rifugiati afghani a trovare un passaggio sicuro verso la fuga.

Ad agosto 2021, quando gli Stati Uniti si sono ritirati dall’Afghanistan, le forze militari americane hanno evacuato migliaia di soldati e cittadini da Kabul, insieme agli alleati afghani ansiosi di lasciare il paese prima che i talebani ne assumessero il controllo. Durante quei giorni concitati, e per molti mesi dopo, i cittadini afghani hanno corso enormi rischi per trovare un passaggio sicuro per fuggire dal paese.

Porter, veterano militare degli Stati Uniti che aveva servito in Afghanistan al fianco di interpreti locali che si trovavano ora in pericolo, si è sentito obbligato ad agire. Ha deciso quindi di unirsi a Team America Relief (TAR), una rete ad hoc di volontari civili e veterani con una missione in comune: “Fornire informazioni rilevanti e tempestive e coordinare le risorse per evacuare o trasferire in modo responsabile le persone a rischio.”

Porter aveva usato Slack nell’ambito del suo lavoro come product manager e sapeva che la piattaforma di collaborazione sarebbe stata un ambiente digitale efficace per il team di TAR. In qualità di amministratore volontario delle aree di lavoro dell’organizzazione, ha concepito un centro di risposta digitale per riunire team, strumenti e partner in modo da consentire una rapida valutazione dei casi e la repentina adozione di soluzioni.

Richard-Ian-Porter

“Tutto questo è iniziato con un gruppo di veterani militari, civili in prima linea e i loro amici: praticamente persone che facevano il possibile per facilitare la fuga degli afghani.”

Ian PorterTechnology Lead, Team America Relief

La visione di Porter è diventata rapidamente realtà e, entro 24 ore dalla prima riunione formale, TAR aveva creato un moderno centro di risposta di emergenza in Slack. Le operazioni sono rapidamente cresciute, supportando inizialmente solo 14 famiglie per arrivare a centinaia e quindi migliaia di afghani.

L’organizzazione ora gestisce un database di oltre 70.000 individui richiedenti assistenza umanitaria. Anche il team di TAR è cresciuto: da 12 persone che collaboravano tramite messaggi di testo e fogli di lavoro di Excel a oltre 200 volontari che hanno lavorato senza sosta in Slack durante il picco di attività ad agosto.

Ora responsabile della tecnologia dell’organizzazione, Porter, con la sua visione e determinazione, ha aiutato TAR a coordinare una risposta globale alla crisi in Slack. Ad oggi, TAR ha aiutato a ricollocare più di 1.000 persone dall’Afghanistan. Anche se i giorni più frenetici sembrano finiti, il team continua a monitorare attivamente la situazione e a supportare gli afghani che chiedono un ricollocamento, sulla spinta di un forte desiderio di aiutare.