Tra i primi a favorire l’abbandono del credito a livello globale, Afterpay riceve il premio per l’Australia per aver usato Slack per facilitare una comunicazione fluida e accrescere la produttività, sia internamente che con i partner esterni.
Consentendo agli utenti di pagare in quattro versamenti bimensili, Afterpay si è prefissata la missione di alimentare un’economia in cui tutti vincono, dando la possibilità ai clienti di includere nel loro budget i prodotti che desiderano e di cui hanno bisogno. Attualmente in fase di rapida crescita, l’azienda accoglie 20.500 clienti al giorno, con una base totale superiore a 11 milioni di clienti.
Afterpay usa Slack per connettere più di 900 dipendenti e consentire loro di lavorare in modo più efficace in ogni reparto. Anche se la pandemia obbliga la maggior parte dei lavoratori a rimanere in remoto, l’azienda si affida a Slack per continuare a crescere. Infatti, solo negli ultimi sei mesi, Afterpay ha assunto e inserito oltre 300 nuovi dipendenti. Esternamente, Slack ha svolto un ruolo essenziale per consentire all’azienda di collaborare con le terze parti e ai centri di contatto a Manila e in Texas di rimanere al passo con l’evoluzione aziendale.
In soli cinque anni, Afterpay si è evoluta da startup australiana ad azienda Top 20 dell’ASX (Australian Stock Exchange), che ora opera in Nuova Zelanda, Stati Uniti, Canada e Regno Unito. Mentre l’azienda continua a svilupparsi a livello globale, si affida a Slack per promuovere l’innovazione, favorire una cultura di inclusione e comunicazione e offrire a milioni di clienti un “modo migliore di pagare”.