Doctolib, una delle principali aziende di e-health in Europa, riceve il premio per la Francia per il suo utilizzo di Slack allo scopo di contribuire a rendere il sistema sanitario più umano, efficiente e connesso.
Quando il lockdown della Francia è entrato in vigore a marzo 2020, Doctolib ha rapidamente trasformato i suoi team per lavorare da casa. Nel giro di poche settimane, 1.200 dipendenti in 40 città hanno iniziato a usare Slack per continuare a fornire in modo efficiente i servizi di Doctolib, ancora più richiesti nel pieno della pandemia. Ad aprile, Slack aveva sostituito Google Hangouts come piattaforma di collaborazione prescelta per collegare i team e servire al meglio i professionisti della salute e i loro pazienti.
Doctolib ora utilizza Slack non solo per mantenere allineati i propri team, ma anche per aumentare coinvolgimento e successo in tutti i reparti e con i partner esterni attraverso Slack Connect. “Durante il lockdown, abbiamo esteso l’utilizzo di Slack a tutti i team Doctolib”, afferma il Chief People Officer Matthieu Birach. “Quello che inizialmente era un canale di comunicazione è diventato il modo per mantenere un collegamento informale tra i Doctoliber. Oggi, ci incontriamo in Slack per discutere dell’organizzazione dei progetti, attingere all’intelligence collettiva o ridere insieme per le battute dei nostri figli.”
I team hanno sviluppato nuove connessioni sociali e sostituito le newsletter interne con messaggi Slack più coinvolgenti usando Block Kit Builder. Invece che alle e-mail, diversi team (incluso il reparto IT) si affidano a canali di #aiuto
dedicati gestiti da Workflow Builder per semplificare l’invio di ticket e risolvere i problemi più rapidamente. Per sostenere la crescita dell’azienda, l’onboarding dei nuovi assunti è ora supportato da Slack, dove il team di sviluppo delle risorse umane accoglie più di 60 dipendenti al mese. Non c’è da stupirsi che Doctolib, ora con 1.600 dipendenti e in continua crescita, faccia parte del gruppo Next40 delle 40 più promettenti startup francesi in “iper-crescita”.